Metalli

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I metalli sono dei materiali ricavati dai minerali naturali attraverso complessi procedimenti di estrazione della materia pura e di successiva raffinazione, lavorazione e trasformazione in prodotto industriale.
Il processo produttivo industriale che compone le leghe e forma i lavorati (fondendo, colando, laminando, fucinando, ricalcando, tranciando, asportando, tagliando, fresando, ecc.) fa capo alla metallurgia, scienza che ha permesso l'uso sperimentale delle leghe in architettura con conseguente serializzazione dei prodotti.
Pur trasformati in maniera rilevante dall'industria, i metalli conservano la loro essenza naturale; sono materiali della terra e come tutti i materiali naturali offrono specifiche prestazioni a seconda della composizione originaria, sono instabili a contatto con l'atmosfera e possono essere re_immessi nel ciclo di produzione come rottami.
La naturalità dei metalli si perde, invece, quando i prodotti vengono lavorati, finiti e in alcuni casi preaccoppiati con altri materiali per migliorare la resistenza e la stabilità nel tempo o per fornire nuove opportunità al design.
Se da un lato le esigenze di progetto comportano la messa a punto prodotti innovativi, dall'altro il miglioramento del comparto produttivo stimola sempre nuove sperimentazioni formali. All'innovazione dei processi e alle esperienze di progetto del XX secolo si attribuisce il diffondersi dell'applicazione del metallo in architettura non più solo come elemento strutturale in acciaio ma anche come componente sottile, ondulato, forato, stirato, corrugato, ecc., in leghe diverse.

(C.C.)