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Andrea Branzi. Biografia e opere

14 Marzo 2012


Andrea Branzi, 2008 - immagine/image Kai Juenemann

 

“L’Architettura – afferma Andrea Branzi – non è l’arte del costruire. L’architettura è una disciplina molto complessa che interpreta la storia, le tecnologie e i cambiamenti della società”.
Andrea Branzi, Architetto e Designer (Firenze, 1938), è una delle figure più carismatiche del panorama culturale internazionale.
Fino dalla laurea (1966) ha fatto parte del movimento di avanguardia dell’“architettura radicale” e i suoi progetti sono oggi conservati presso il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, al Centro Georges Pompidou di Parigi e al FRAC di Orléans.
Nel 1974 si trasferisce a Milano dove, tra il 1975 e il 1982, fa parte della CDM (Consulenti Design Milano), firmando nel 1975 il progetto dell’immagine coordinata per l’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma.
Nel 1982 apre il proprio studio, occupandosi di architettura, urbanistica, interior design e industrial design.
Si interessa di design industriale e sperimentale, architettura, progettazione urbana, didattica e promozione culturale.
È autore di molti libri su storia e teoria del Design pubblicati in vari paesi; negli ultimi anni importanti monografie sono state dedicate al suo lavoro.

  • Cielo e Terra 2011
  • Andrea Branzi, Agronica – Urbanizzazione debole Centro Ricerche Domus Accademy. Centro Design Philips 1994-1995
  • Andrea Branzi, Toyo Ito, Concorso per il nuovo Forum per la Musica, Danza e Cultura Visuale di Gent (B), 2006
  • Andrea Branzi, Toyo Ito, Concorso per il nuovo Forum per la Musica, Danza e Cultura Visuale di Gent (B), 2006 - immagini/images Studio Ueda

Nell’ambito dell’industrial design, Branzi ha collaborato tra gli altri con Acerbis, Alessi, Artemide, Cassina, Interflex, Lapis, Pioneer, Twergi by Alessi, Unitalia, Up & Up, Zanotta; tra i brand esteri, annovera il produttore giapponese di occhiali Murai e le ditte tedesche Vorwerk e Dornbracht, attive rispettivamente nel campo dei rivestimenti in moquette e di accessori e decori per bagno.
Andrea Branzi alterna l’intensa attività progettuale a quella teorica e didattica.
È collaboratore e consulente di numerose riviste – è stato direttore della rivista “Modo” dal 1982 al 1984 – autore di libri, lecturer, curatore di mostre.
Tra i fondatori di Domus Academy (prima scuola post-universitaria di design) nel 1982, Branzi è stato direttore culturale, vice-presidente e coordinatore dell’Istituto.
Ha ricoperto fino al 2009 il ruolo di Professore  Ordinario e Presidente del Corso di Studi in Design degli Interni nella Facoltà di Design del Politecnico di Milano.
È membro del Consiglio Nazionale del Design del Ministero della Cultura.
È stato Curatore Scientifico del nuovo Design Museum della Triennale di Milano organizzando le due prime esposizioni tematiche.
Il suo lavoro è stato oggetto di numerosi premi e riconoscimenti. È stato consulente responsabile del primo Centro Design e Servizi per un’industria di materie prime (Montefibre) dal 1974 al 1979, vincendo con le ricerche di Design Primario il primo dei tre Compassi d’Oro, di cui uno alla carriera.

  • Grandi Legni, 2009, Design Gallery e Nilufar image Ruy Teixeira
  • Andrea Branzi, Trees, 2010 Friedman Benda, New York images Curti-Parini
  • Andrea Branzi, Trees, 2010 Friedman Benda, New York images Curti-Parini
  • Andrea Branzi, Trees, 2010 Friedman Benda, New York images Curti-Parini
  • Andrea Branzi, Trees, 2010 Friedman Benda, New York images Curti-Parini

Nel 2008 ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Design conferita dall’Università della Sapienza di Roma e nello stesso anno è stato nominato Membro Onorario del Royal Design for Industry di Londra.  
Ha tenuto conferenze in Francia, Belgio, Olanda, Germania, Inghilterra, Svizzera, Spagna, Portogallo, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Giappone, Corea, Hong Kong, Cina, Singapore, Thailandia.

Chiara Testoni
Lab MD Material Design
Facoltà di Architettura, Università di Ferrara

 


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Biografia Andrea Branzi

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MD Material Design
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ISSN 2239-6063

edited by
Alfonso Acocella
redazione materialdesign@unife.it

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